TERAPIA MEDICA NEL MICROCITOMA POLMONARE
A. Rossi
Vol.1 (2014), issue 1, pag. 26-29
Published | Mar. 2014 |
Review by | Single-blind |
ABSTRACT
Introduzione
Tra i carcinomi che possono insorgere al polmone l’istotipo “a piccole cellule” si manifesta solo in un 12-15% dei casi. Nella popolazione anziana la percen- tuale è di 14-16% con un tasso di sopravvivenza inferiore.
Scopo Analizzare l'approccio terapeutico del microcitoma polmonare del paziente anziano (età > 70 anni) e valutare le differenze in termini di risposte obiettive, sopravvivenza e tossicità rispetto ai pazienti più giovani.
Materiali e metodi
Revisione degli studi clinici e delle meta-analisi disponibili in letteratura nel trattamento del microcitoma polmonare del paziente anziano sia in stadio di malattia limitata che esteso.
Risultati
Nella malattia limitata, la radioterapia toracica ha riportato un trend di vantaggio in sopravvivenza ma gravato da maggiore tossicità. Invece il ruolo della radioterapia profilattica sull’encefalo (PCI) non è risultato essere influenzato dall’età, nonostante potenzialmente correlata a deficit neuropsicologici. Nella malattia estesa l’associazione di carboplatino ed etoposide ha riportato un tasso di risposte obiettive del 59-81% con una sopravvivenza globale di 7,9-11,6 mesi ma con un aumento della tos- sicità soprattutto ematologica.
Conclusioni
La chemio-radioterapia in pazienti anziani affetti da microcitoma polmo- nare allo stadio limitato è ancora discutibile e deve essere valutato all’interno di studi specificatamente rivolti a questo sottogruppo di pazienti. I pazienti anziani affetti da microcitoma polmonare esteso dovrebbero ricevere come terapia di prima linea un regime con platino ed etoposide prestando attenzione agli eventi avversi.