ONCOLOGIA GERIATRICA L'ADERENZA AL TRATTAMENTO
L. Fratino, U. Tirelli
Vol.1 (2014), issue 1, pag. 46-49
Published | Mar. 2014 |
Review by | Single-blind |
ABSTRACT
Introduzione
I pazienti oncologici anziani diventano sempre più numerosi, ma a tutt’oggi non hanno le stesse probabilità di accesso ai trattamenti più innovativi e spesso sono esclusi dalle sperimentazioni cliniche. Una delle motivazioni della limitazione all’uso di queste terapie è la presenza di comultimorbidità, dei pluritrattamenti, della ridotta funzionalità di organi e apparati, di una maggiore possibilità di commettere errori nell’assunzione di farmaci e del fatto di sottovalutare spesso segni e sintomi dovuti alla terapia.
Scopo
Migliorare, tramite l’affinamento delle metodiche di comunicazione medicopaziente, l’aderenza ai trattamenti da parte del paziente anziano, che deve assumere un ruolo attivo, condividendo insieme al medico le scelte terapeutiche.
Materiali e metodi
Sono stati presi in considerazione degi studi clinci e, in particolare, lo studio portato avanti dal CRO di Aviano che hanno come oggetto l’utilizzo di agenti biologici per os nei pazienti anziani, riportando i dati relativi all’efficacia, alla tol- lerabilità e alla compliance.
Risultati
Dallo studio osservazionale prospettico di Aviano condotto sull’utilizzo di Sorafenib nei pazienti elderly si riporta, nonostante un’alta percentuale sia di discontiuazione di terapia a causa delle frequenza di tossicità sia di riduzione di dose, una risposta globale del 62%, suggerendo il fatto che si può ritenere un’opzione terapeutica valida anche per anziani unfit.
Conclusioni
Con una migliore e corretta selezione dei pazienti, tramite l’inserimento di una valutazione geriatrica, anche la popolazione anziana potrà beneficiare degli effet- ti terapeutici delle targeted therapy.